LA VIA DELLA GUARIGIONE
Ho scritto questo articolo tempo fa, e mai pubblicato per vari motivi, ma in un periodo come questo in cui imperversa la paura del Coronavirus e quindi paura della malattia e della morte, mi sembra che possa aiutare a capire quali sono le vere cause dei malesseri e come, se non viste, ci portano in un dato momento alla malattia.
MENS SANA IN CORPORE SANO
Un famoso detto recita “mens sana in corpore sano”. Fu uno scrittore latino del I secolo dC, Giovenale, ad inserirlo nelle sue satire. Il significato originale era “Bisogna pregare affinché ci sia una mente sana in un corpo sano” Erano per Giovenale gli unici beni per cui pregare le divinità. ll significato moderno di questo detto é ben diverso. Si intende infatti che corpo e mente possano svulupparsi soltanto insieme e cioè che siano strettamente collegati. L’uomo è un’unità e, come tale, va considerato, in maniera olistica, cioè nella sua totalità.
CONNESSIONE CORPO – MENTE
Corpo e mente lavorano in un unico sistema e si comunicano continuamente le informazioni che elaborano. I sintomi che manifesta il nostro corpo sono dei segnali di qualcosa che noi non percepiamo, di qualcosa di cui non siamo consapevoli.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che emozioni, sistema endocrino, sistema immunitario e nervoso comunicano fra di loro e si influenzano costantemente. Le emozioni negative e stessanti coinvolgono il sistema nervoso e causano sintomi psicosomatici che servono proprio ad esprimere quel vissuto.
I SINTOMI
Il dolore, il malessere sono i primi segni di un problema che sta sorgendo. Cercare di far scomparire questo segnale senza ricercare la causa é quello che fa la medicina moderna il più delle volte. Curare il sintomo con farmaci appunto sintomatici, equivale ad ignorare un allarme che ci preannuncia l’arrivo di una vera malattia. Ciò non vuol dire che non bisogna utilizzare farmaci che alleviano i sintomi, ma sicuramente non fermarsi a questo, ma cercare di scoprire ed eliminare la causa.
LA LEGGE DELLA RESPONSABILITÀ
Le cause dei nostri malesseri, delle nostre malattie vanno ricercate nei nostri pensieri nei nostri sentimenti, nei nostri attegiamenti che danno luogo sia alle situazioni felici che a quelle infelici della nostra vita. Ciò in base alla legge fondamentale della Responsabilità e cioè ” mi riconosco creatore di ciò che vivo”. Essendo noi liberi di scegliere parole, pensieri, attegiamenti, di avere paura, di avere fiducia, di amare o di odiare, non possiamo sfuggire alle conseguenze di ciò che scegliamo. É un concatenarsi di cause ed effetti che non ha nulla a che vedere con meriti o punizioni o con la colpa.
Se siamo coinvolti in un incidente, perché qualcuno ci viene addosso, penseremo che non abbiamo scelto noi quella situazione. Certamente no! Ma che cosa è accaduto PRIMA perché noi ci trovassimo in quel contesto? Niente avviene per caso! Un senso di colpa può essere la causa di incidenti, problemi, o altre forme di autopunizioni? La simbologia del corpo può aiutarci a stabilire un collegamento tra un incidente e ciò che provavamo prima che accadesse: chiediamoci se ci sentivamo colpevoli di qualcosa. I sensi di colpa possono manifestarsi in tanti modi: problemi di salute, insuccessi, perdite e fallimenti, impedendoci di essere felici.
QUESTIONE DI VIBRAZIONI
Possiamo accettare l’idea che altri atteggiamenti mentali, sentimenti o emozioni possano generare conseguenze nella nostra vita? Ogni pensiero, sentimento o emozione che alimentiamo emette delle vibrazioni ad una data frequenza che Il cervello capta, come una radio che si sintonizza su quella frequenza.
Quando siamo ammalati, tristi o affrontiamo difficoltà, non é il caso o la punizione divina, ma é solo il risultato della frequenza sulla quale ci siamo sintonizzati. Esistono le basse vibrazioni, che hanno come conseguenza il malessere, e cioè la paura, la collera, i sensi di colpa e tutti i sentimenti e atteggiamenti negativi. É necessario cambiare la frequenza da negativa a positiva per osservare la scomparsa del disagio, della malattia, il miglioramento del nostro stato d’animo.
La guarigione quindi, non é altro che il ritorno ad uno stato armonico delle vibrazioni e cioè a quelle vibrazioni alte che hanno come conseguenza il benessere, la felicità e la salute. Possiamo quindi accettare che le frequenze vibratorie sulle quali ci sintonizziamo di volta in volta determinino gli avvenimenti della nostra vita!
“Se sei malato, scopri prima di tutto che cos’hai fatto per diventarlo” Ippocrate
Ora, quindi non possiamo più fare le vittime pensando che ciò che ci accade “non é colpa mia” oppure cercare un colpevole da accusare….. Possiamo, invece, accettare che c’è qualcosa in noi che ci fa comportare in un dato modo che provoca certe reazioni negli altri. Cerchiamo quindi di vivere in armonia con noi stessi e con il nostro prossimo e il nostro corpo rifletterà questa condizione con uno stato di benessere!
Riconoscere comunque che qualsiasi situazione vissuta è funzionale alla nostra evoluzione, è la seconda parte della legge ” di responsabilità “. Ogni evento ci aiuta a sviluppare delle qualità e a superare paure che frenano la nostra crescita sulla via dell’amore!
Ricordati che la paura di soffrire fa molto più male della sofferenza in sé
La paura di soffrire può bloccarci per anni, mentre il ritorno nella sofferenza raramente dura più di pochi istanti. L’unico modo per liberarci è di tornare in quegli eventi che ci hanno fatto soffrire, per sdrammatizzarli e trsformare le emozioni, i sentimenti che, allora, hanno dato origine ad ansia e malessere.
Questo percorso, può essere fatto a tappe, cercando dentro di noi la forza per affrontarlo e scegliere così, non la via del semplice sollievo, ma la via della guarigione vera!
Spunti da: METAMEDICINA 2.0
Luciana Panone
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