Non è Facile, ma è Possibile…

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“Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.”

Non è facile…

Non è facile, lo so, non è facile riconoscere di vivere nell’inganno, un inganno che fin dalla nascita ha continuato ad esistere nella forma della materia e non solo…

Quando riconosco questo, mi sento come spiazzata ma anche leggera.

Il peso di una zavorra costante, come una lama che rimane appesa sul mio capo, costantemente, ad un tratto svanisce poiché è irreale, ingannevole illusione che nel tempo mi ha tenuta in ostaggio e mi ha impedito di volare.

Siamo gocce dell’Assoluto…

Siamo esseri che appartengono all’infinito, siamo gocce dell’Assoluto, nella crescita coscienziale che giunge a termine quando arriva ad espandersi totalmente nell’ Assoluto.

Credere che il mondo così come lo viviamo sia reale, è il grande inganno.

Questo mondo con le sue forme materiali e le sue immagini non è reale, è un vero e proprio palcoscenico.

Viviamo dolore, competizioni, guerre, delusioni, rabbia, vendetta ma anche gioia, allegria, gioco ecc… tutto a livello psichico, tutto proiettato dalla nostra stessa Psiche.

Il mondo del dualismo…

Esiste un mondo del dualismo che appartiene al tempo, e mentre viviamo nel tempo ci ritroviamo ad essere nell’irrealtà di ogni emozione, di ogni pensiero, di ogni visualizzazione, di ogni percezione…

Siamo in un film, e questo film continua ad esistere fino a che continua ad esserci il “movimento del dualismo”, alti e bassi, come un respiro, come il battito stesso del cuore…

Questa è la vita duale!

La parola magica…

La parola magica è  A-more = ciò che non muore. 

Vi siete mai chiesti perché quando si vive nell’ Amore, si vive come fuori dal tempo?

Tutto ciò che è eterno, è fuori dal tempo!

La situazione ingannevole di ciò che stiamo vivendo in questo mondo, compresa quella dell’illegalità e dei soprusi/abusi di potere, è tutto un continuo inganno illusorio e inesistente, in realtà.

Combattere il male…

Ci affanniamo a cercare di “combattere il male”, quando facendo così non facciamo altro che nutrirlo.

Perché viene consigliato di non prestare attenzione a tutti questi meccanismi perversi e di cambiare il mondo che viviamo in noi stessi per poterlo cambiare fuori?

Perché il mondo esterno è tutta una nostra proiezione, e cambiandolo in noi, lo cambieremo esternamente.

Prestare attenzione all’interno di noi e non all’esterno comporterà il vero e proprio cambiamento.

A-more, ciò che non muore, questo è fondamentale viverlo costantemente, è fondamentale riconoscere nell’altro un essere che è anima, in compassione, non odio, non rancore ma unione.

L’Eterno, l’Uno, l’Assoluto non conosce alcuna divisione, non vive nel dualismo, è Unione pura, è Pura Consapevolezza.

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