IL VOUCHER M1, per abbattere la POVERTA’ NEL MONDO
di UNS ITALIA/ INDONESIA M1 · Pubblicato · Aggiornato
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[da Swissindo.news]
Carissimi,
oggi per comprendere nell’interezza la povertà e il come risolverla, voliamo verso l’EQUADOR. Lo faremo leggendo il grido di dolore di un volontario UNS: l’Ingegner Mr NELSON.
Chiudete gli occhi; si parte!
Oggi, Venerdì 6 Aprile 2018, è stata fatta giustizia presso il tribunale di Caluma, Provincia di Los Rios, Ecuador, al Rappresentante dell’ONU Swissindo [UNS], Mr Nelson Gustavo Bejarano Rocha e ai tre volontari dell’UNS e della COPLAC GpDR, rappresentati dall’Avvocato Pablo Arellano Martinez.
Tutti sono stati assolti da una denuncia di frode, per presunta “illegale” distribuzione dei VOUCHER M1, al Popolo dell’Ecuador.
Il caso è stato archiviato sulla base di prove significative presentate, e datate lustri prima, le quali hanno convalidato che il VOUCHER M1 garantisce un reddito di base a vita, come parte della Missione Mondiale completa dei pagamenti 1-11 [P1-11], atto a liberare il Mondo dal sistema di schiavitù del debito. MM non Mondo Migliore, non Mondo Malato, ma Missione Mondiale!
Mr Nelson e i tre volontari sono stati giudicati innocenti, e il caso è stato archiviato dal giudice Diego Mauricio Jarrin Velasco.
Nell’ottobre 2017, Mr Nelson, Vice Presidente di COPLAC GpDR, una ONG per lo sviluppo della società civile dell’Ecuador, entrò a far parte dell’UNS come Volontario Rappresentante dell’Area Ecuador.
Interessato da sempre alle problematiche legate alla socializzazione, volle inserire nell’impegno attivo di volontariato anche la distribuzione del VOUCHER M1, implementando così il suo nuovo modello di collaborazione con Associazioni, con i Consigli di Comunità, e con le Fondazioni.
Si impegnò:
- di sponsorizzare sul proprio territorio il VOUCHER M1,
- di ospitare Eventi e Seminari di studi,
- di fornire copie stampate del regalo globale VOUCHER M1 per i membri,
- di gestire, personalmente ed interamente, le spese degli eventi.
Ma, cattiveria umana era in agguato, e un “esposto epocale” contro Mr NELSON arrivò alla Polizia Locale. In esso, la falsa accusa: “Mr NELSON ed altre persone, in maniera fraudolenta, chiedono denaro da 1 a 200 USD, per il VOUCHER M1 che è GRATUITO”.
Il 15 febbraio 2018, Mr Nelson fu arrestato, nella città di Caluma, provincia di Los Rios, a 2 ore dalla sua città natale Guayaquil, nelle strutture dell’Unione dei Conducenti, mentre presentava il VOUCHER M1 ai suoi membri. Neanche uno dei documenti di identificazione UNS fu preso in considerazione; eppure, erano ufficiali! Il suo caso si basava su 3 false testimonianze ed in flagranza di reato. Fu accusato di grave frode, per cui non è prevista cauzione, rischiando una pena dai 7 ai 10 anni.
Mr Nelson fu trasferito al centro di detenzione di Guaranda, provincia di Bolivar, a 3 ore da Caluma per 30 giorni, tempo necessario per condurre le indagini. Rimase privato della propria libertà per un totale di 50 giorni, durante i quali sono stati ascoltati 100 avvocati, che hanno fornito prove significative sui fatti. Tutti hanno testimoniato e concluso che non vi fosse alcuna base documentale e legittima per un’accusa così forte e grave.
Da allora, e dopo la gravità di tali fatti, anche le Istituzioni hanno acquisito vero interesse per i Programmi UNS P1-11 e VOUCHER M1.
Ad oggi, Mr Nelson e migliaia di volontari continuano la lotta per liberare l’Ecuador e il Mondo attraverso la distribuzione dei VOUCHER M1 e del DBLC; attiva e costante è la comunicazione con il governo dell’Ecuador e con il Presidente, per sostenere l’Indonesia, FARO mondiale.
Libertà per l’Indonesia significa libertà per il Mondo.
Un mio pensiero positivo raggiunga l’Ing.Mr NELSON, perseguitato ingiustamente proprio come Mr SINO.
Ebbene sì, la persecuzione e la menzogna continua ancor oggi; ed è con tutti Voi che desidero ricordare, non Gandhi, non Mandela, ma GESU’, quando affermò: “Nessun profeta è ben accetto nella sua patria”, richiamando subito due fatti dell’antica storia, quando i profeti Elia ed Eliseo furono accolti solo da persone straniere.
Il rifiuto e lo sdegno dei Nazaretani giunsero al punto di desiderare la morte di Gesù!
A tal proposito, è bene ricordare anche la prima Lettura del profeta Geremia; il quale, presentandosi dichiara la previsione del suo rifiuto e della sua persecuzione.
Ma, dalla parte dei giusti è DIO; Egli affermò la propria protezione: “Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti”.
Il rifiuto e la persecuzione previsti e predetti da Gesù, non solo per se stesso, ma per tutti i suoi discepoli, ci è consegnata quale situazione “beata”: “Beati Voi quando Vi insulteranno, Vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorte di male contro di Voi per causa mia. RallegrateVi ed esultate, perché grande è la Vostra ricompensa nei cieli”.
H.M. Vittoria MC EU NUK23
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