Scherzo o dolce il primo aprile?

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Il pesce d’aprile in diversi paesi del mondo, consiste nel divertirsi facendo scherzi il 1º aprile.

In questo periodo la mia voglia di scherzare è quasi nulla. Magari fosse tutto uno scherzo…. o forse è un brutto sogno da cui ci sveglieremo.  Stiamo forzosamente a casa e cerchiamo di tenerci allegri, facciamo dolci, disegni con i bimbi e altre cose creative. L’allegria e le curiosità sono indispensabili per alleggerire l’umore.

Da dove viene il pesce d’aprile

Su internet non ci sono certezze sull’origine di questa ricorrenza. Una delle ipotesi che mi è piaciuta è questa:
spesso accadeva che i pescatori, non trovando pesci sui fondali nei primi giorni di aprile, tornassero in porto a mani vuote e per questo motivo erano oggetto di ilarità e scherno da parte di chi era sulla terra ferma ad attenderli.

Una festa particolare

A Savona però, il primo aprile interessa anche la cucina e vi si trova un dolce specifico per la ricorrenza. In anni normali, purtroppo non questo e non so fino a che punto lo si trovi ora, basta fare un giro per le pasticcerie e panetterie tradizionali per trovare il vero e unico Pesce d’Aprile savonese. Anche qui l’origine non è sicura.

Leggo in un articolo: “Non abbiamo trovato documenti che datino con certezza da quando questo dolce sia entrato nella tradizione savonese ma forse, ancora una volta, l’origine sembra nascere dalla storica rivalità mai sopita tra le città di Savona e Genova dai tempi dell’interramento del porto e dall’abbassamento di tutte le torri cittadine avvenuto nel 1528 dopo la conquista definitiva della città da parte della Repubblica di Genova.

La leggenda narra che ai tempi della dominazione genovese, il Doge, in visita al quartiere Fornaci – quello dei pescatori- venne attorniato da “lupi di mare” burloni che per scherzo gli appesero un pesce finto dietro la schiena. Il Doge non aveva probabilmente un gran senso dell’umorismo e, offeso, minacciò rappresaglie. Fu allora che i pescatori per calmarlo andarono in una pasticceria locale e chiesero di preparare un dolce unico che potesse placare l’ira del Doge. E fu così che venne ideato questo dolce. Non sappiamo se sia solo una leggenda o storia vera, la certezza è che solo nella città della Torretta – Savona- si prepara questa torta dalla forma di pesce.

Questo dolce a strati con base di Pan di Spagna e farcitura che può essere di crema pasticcera, marmellate di chinotto, impasti di nocciole, cioccolata… non esiste una ricetta ufficiale…è molto buono ma la particolarità è la forma e soprattutto la decorazione con glasse di vari colori che rendono ogni Pesce d’Aprile una vera e propria opera d’arte. L’effetto è molto coreografico e ogni savonese ha il suo rivenditore di fiducia al quale si rivolge per l’occasione. Se passate nella città della torretta e dintorni a fine marzo non mancate di assaggiarlo, magari l’anno prossimo…

Io non potendo andare a Savona, che adoro, in quanto piemontese, ho fatto un semplice dolce al cioccolato pasticciando un po’ in questi tempi “strani” e ho realizzato comunque la mia personale torta del primo aprile, con la speranza di inaugurare l’ultimo mese di chiusura verso il resto del mondo.

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Monica Brunettini

Mamma, impiegata, blogger del Mondo Migliore

2 Risposte

  1. Roberta ha detto:

    Grazie Monica, hai fatto affiorare ricordi di gioventù, quando in ogni panetteria e pasticceria di Savona ammiravo queste torte, spesso di grandi dimensioni, in bella mostra nelle vetrine…. glasse colorate, decorazioni che esaltano i particolari …. talvolta dei capolavori! Emozionante leggerlo! Grazie.

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