Microcredito origini italiane
Microcredito origini italiane.
Il premio Nobel :
https://www.peacelink.it/pace/a/19047.html
Il “mondo” del microcredito evolve info :
E le origini del microcredito sono italiane :
La Cassa Peòta, un’invenzione tutta veneziana
Peota in regata
Come funzionava
Era un rudimentale sistema di risparmio ed investimento con a capo una cassiera, la quale versava una piccola somma iniziale, quindi veniva stabilita la quota che le componenti della Cassa dovevano versare per formare il capitale iniziale di questa piccola “banca”.Venezia aveva già le sue banche ma quelle etiche furono inventate dalle donne e avviate grazie alla cresta sulla spesa o impegnando le bucole d’oro o vendendo il copriletto ricamato al tombolo da bambine. Le socie potevano così chiedere un prestito per sanare qualche debito, far fronte a una spesa improvvisa come una malattia o una figlia che “doveva maridarse parchè insinta” o soddisfare qualche piccolo capriccio. La somma ottenuta doveva esser restituita a rate settimanali entro sei mesi o un anno aggiungendo un piccolo interesse, che andava a finanziare proprio il garanghelo.
Le Casse Peòte sono continuate per secoli all’insaputa di mariti e padri e dimostrarono l’inventiva, lo spirito pratico e le capacità manageriali delle donne veneziane che erano di fatto le vere amministratrici dei salari dei mariti e dell’economia familiare. Erano donne consapevoli del proprio acume, allegre e fornite di inventiva e intelligenza per godere delle gioie della vita!
E’ stato proprio l’ingresso nell’Unione Europea a metterle fuori legge, dichiarando indebita la loro attività creditizia e privandole di tutela giuridica. Tutte dovettero ufficialmente chiudere al 31.12.1997 (solo in provincia di Venezia ne esistevano un centinaio) ad eccezione della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Mogliano Veneto (una variante del sistema) fondata nel 1874 da Giuseppe Boldini, pittore, patriota risorgimentale, podestà e poi sindaco del paese e che ogni anno celebra l’anniversario della fondazione con la manifestazione dei “5 panaini”, pan e vin, nelle varie borgate di Mogliano. Oggi i soci “si danno una mano” non a reciproco vantaggio, ma per aiutare i nuovi poveri, gli emarginati, gli stranieri.
Vennero sostituite o assimilate dalle casse rurali, sembravano scomparse, fino a quando non si leggevano notizie di cassieri infedeli che scappavano con il bottino, “una volta perfin do miliardi!” scriveva il Gazzettino.
FONTE:
https://dalvenetoalmondoblog.blogspot.com/2018/01/la-cassa-peota-invenzione-veneziana.html
Sostenibilità.
Il tema mondiale oggi è sostenibilità. Qualunque cosa si fa se è sostenibile ma quest’ultima passa attraverso tre parametri fondamentali: ambientale, sociale ed economica. Vi invito ad osservare, guardando da un punto di vista ambientale e sociale, i politichesi che noi abbiamo delegato a rappresentarci e decidere per noi della nostra vita futura. C’è un programma politico che abbia contenuti sostenibili ambientali e sociali? Vi invito a pensarci con discernimento ( non ho accennato alla sostenibilità economica per Persone Fisiche e Giuridiche immaginate il perché.).
Per Me, ad oggi i tre parametri fondamentali di sostenibilità NON ESISTONO ma un Partito Evoluzionario è nato e vi invito a leggere il programma perché mette al centro i contenuti e gli slogan li lascia ai politichesi. Sto’ parlando del Partito Valore Umano :
https://partitovaloreumano.it/
Unico programma di Buona e Saggia Politica che garantisce sostenibilità ambientale, sociale ed economica per le generazioni future.
Commenti recenti