Il Roseto di Santa Giustina… tutto da scoprire
Rubrica di Isabella Fiore
Non tutti i padovani conoscono il Roseto di Santa Giustina, questo angolo segreto della città creato nel 2008. Un sentiero dedicato alle rose che si trova vicino a Prato della Valle, in alto sul massiccio torrione delle mura difensive, chiamato Bastione di Santa Giustina perché si trova vicino a questa basilica. Non è considerato uno dei più bei roseti d’Italia, ma la sua posizione lo rende interessante.
Pausa fra le rose…
Nelle giornate in cui è aperto, a partire da maggio, passando da queste parti, possiamo accogliere l’invito di questo luogo a fermarci per fare una pausa. Su per il sentiero, ci lasciamo alle spalle la strada e da questa posizione sopraelevata si intravede la cupola della basilica e i rumori del traffico sono più distanti.
Osservando le numerose varietà di colori e profumi ci scopriamo più sereni.
La nostra Padova
Padova è famosa per essere la città del “Santo senza nome, del Caffè senza porte e del Prato senza erba”, ce la farà un giorno a essere anche pulita senza smog? “Una società cresce e diventa grande quando gli anziani piantano alberi alla cui ombra sanno che non si potranno mai sedere”, dice un proverbio greco.
Il roseto di Santa Giustina
Il Roseto è stato concepito con una funzione didattica in un percorso organizzato per sezioni:
- lo spazio sensoriale (vista, tatto, odorato, gusto);
- il percorso della storia della rosa con i principali passaggi nell’evoluzione delle rose antiche e moderne;
- il percorso delle 10 rose più importanti nella classifica americana;
- il percorso delle rose dedicate ai personaggi famosi vissuti nel Veneto (Rosa di Sant’Antonio, Rosa Beatrice d’Este, e altro ancora).
Alcuni aforismi famosi sulla rosa
“La vita è una rosa dove ogni petalo è un’illusione e ogni spina una realtà” (Alfred de Musset). “L’ottimista vede la rosa e non le spine; il pessimista si fissa sulle spine, dimentico della rosa” (Kahlil Gibran).
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Grazie grazie grazie Isabella