“Limitare il contante come deterrente all’evasione fiscale: Risponde Maurizio Sarlo”
Quanto tempo ci vorrà, ancora, per iniziare a saper finalmente discernere fra cosa sia giusto e cosa ingiusto e cosa serve modificare per non cadere nei soliti errori?
E’ giunto il tempo compiuto dice Maurizio e quindi di osservare e studiare tutto ciт che и natura, per comprendere fino in fondo il suo ciclo di perfetto equilibrio (pur nei tempi biblici della natura), traendone insegnamenti che permettano di realizzare un programma all’altezza del Terzo Millennio dopo Cristo.
Le avanzate tecnologie e i grandi saperi, già acquisiti in forma avanzata, da vent’anni in qua, potranno finalmente produrre degli “esempi pilota” di grande e positivo impatto emotivo.
E quindi:
«Incentiveremo la moneta elettronica, ma senza penalizzare i commercianti e avvantaggiando i consumatori, valorizzando anche i circuiti per la moneta elettronica alternativi, quello postale, ma non solo».
Questo il concetto fondamentale espresso dal premier Conte a margine della presentazione della nuova manovra finanziaria. Secondo le stime, la nuova stretta sull’utilizzo del contante dovrebbe garantire il recupero di oltre 7 miliardi di euro per le casse dello Stato e soprattutto disincentivare l’evasione fiscale e allora la domanda da fare al Segretario Generale del Partito del Valore Umano dt.Maurizio Sarlo e questa:
“Cosa ne pensa della proposta di limitare il contante come deterrente all’evasione fiscale?”
La risposta è in questo Video-Intervista rilasciata gentilmente da Maurizio Sarlo durante l’evento
“Equilibrio tra Impresa e Sociale” il 14 dicembre 2019.
Buona visione
Arrivederci.
Andrea Cimenti
GRAZIE