Casa amica come districarsi per un bonus etico

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Casa amica per come districarsi e accedere a un bonus etico, ho assistito a una riunione via zoom di “CASA AMICA”, un gruppo di professionisti e tecnici del campo edile, coadiuvati da avvocati facenti parte dell’associazione Consì. Gli esperti hanno risposto in diretta alle molte domande dei partecipanti. La casa è il fulcro centrale della nostra vita ed è fondamentale che sia efficiente, calda in inverno e fresca in estate con attenzione verso l’ambiente.

Il gruppo è nato per donare gratuitamente aiuto e approfondimenti circa le agevolazioni ECO BONUS-SISMA BONUS 110% in base al decreto che lo Stato ha emesso e che può fare davvero la differenza per riqualificare gli immobili da risistemare per la riqualificazione energetica, causa di terremoti o zona sismica, fruibile sia per case unifamiliari e a condominii.

Chi coinvolge

Questo progetto mi è parso fondamentale per paesini e borghi in cui il degrado e il sisma hanno lasciato segni indelebili e ancora oggi non si sono prese misure al fine di recuperare i centri storici. Sono passati 11 anni da quel tragico 6 aprile 2009, quando L‘Aquila si svegliò in piena notte con un sisma che distrusse l‘intera città e molte altre zone d’Italia sono ancora in attesa di essere ricostruite.

Non è un lavoro facile, in quanto ci sono tanti ostacoli burocratici che si osservano anche in base alle domande specifiche che vengono fatte, ogni caso è particolare e va analizzato singolarmente. Trovo che sia un’ottima idea istituire per i soci questo ufficio.

Per accedere a una consulenza gratuita a titolo informativo, occorre inviare via mail a casaamicaproprietari@con-si.it   i seguenti documenti: visura-planimetria catastale-foto dell’immobile e delle parti oggetto della domanda. Per chi non riesce agevolmente a fare la visura catastale si può accordare con i progetto Casa Amica che ha la possibilità di effettuarla con una spesa irrisoria. Attualmente stanno arrivando molte richieste.

Alcune informazioni generali

Casa Amica tiene a precisare che nulla viene richiesto di anticipo per la valutazione delle pratiche. Per gli edifici con classe sismica “4” non è previsto il sisma-bonus.

Se non sono già associati al momento dell’avvio delle richieste, le imprese e i tecnici che vorranno il patrocinio di Casa Amica dovranno associarsi a Consì. La porta è aperta. I proprietari possono accedere al decreto rilancio se in presenza di atti registrati. La percentuale delle spese tecniche si stima dal 8% al 12%. Le regole variano da casa unifamiliare a condominio. Casa Amica sta seguendo in particolare le pratiche per i condomini.

Per effettuare grandi lavori potrebbero subentrare da parte delle imprese edili, problematiche di ritardo nel monetizzare lo sconto in fattura e la cessione del credito che non si può garantire in tempi brevi, dato che i dettagli non sono ancora noti, saranno infatti definite presto le modalità di asseverazione degli interventi.

Per il momento Casa Amica ha come obiettivo di raccogliere e vagliare gli incartamenti per preparare il terreno a usufruire delle agevolazioni.

Il vantaggio del decreto D.L. n. 34/2020 è davvero notevole e riqualificare significa non solo rendere più bella l’Italia, l’obbiettivo deve essere la riqualificazione energetica, rispettosa dell’ambiente e etica.

Relatori:
LUCIANO GAGLIARDI, Account Manager ESCO, ANTONIO DI SANTO, Architetto
MARIA LUISA ROSSI, Avvocato, FABRIZIO AZZOLINI, Presidente Confederazione Consorzi Sicuri Con-Si e
PINO GIUSEPPE PAOLONE moderatore della riunione e
Coordinatore Nazionale Progetto CASA AMICA  pagina facebook: https://www.facebook.com/ProgettoCASAAmicaComunity

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Monica Brunettini

Mamma, impiegata, blogger del Mondo Migliore

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