Fase 2 e cultura: Padova riapre la cappella degli Scrovegni

Sharing is caring!

Immagine di apertura: https://it.wikipedia.org/wiki/Cappella_degli_Scrovegni

Fase 2 e cultura: Padova riapre la cappella degli Scrovegni

Considerato uno tra i monumenti più visitati e ben conservati dell’Italia nord-orientale, la Cappella degli Scrovegni di Padova, intitolata a Santa Maria della Carità e affrescata da Giotto tra il 1303 e il 1305 riapre i battenti dopo lo stop obbligato causato dalla pandemia Covid 19 che ha colpito il nostro paese.

 

L’assessore alla cultura padovano, Andrea Colasio,

il 18 maggio scorso, con emozione ed orgoglio ha accolto e guidato, per la prima volta dopo il lockdown un gruppo di visitatori rodigini in un viaggio tra gli affreschi del pittore trecentesco, ricordando come la cappella se all’esterno si mostra come un edificio costruito in mattoni con forma lineare e semplice,  all’interno raccoglie gli affreschi come il Giudizio Universale che rappresenta uno dei tanti tesori inestimabili italiani.

 

Fase 2 e cultura_Padova riapre la cappella degli Scrovegni – foto dell’Interno

Per fare in modo che il mondo potesse nuovamente ammirare queste opere

si sono creati sensi unici per ingressi ed uscite, le prenotazioni possono avvenire attraverso call center o via on line, gli ingressi sono stati circoscritti a 10 partecipanti per gruppo e visto che prima di accedervi è necessario sostare in una camera di compensazione per circa 15 minuti, ovvero il tempo necessario per la stabilizzazione del microclima interno, si è disposto che ci sia una distanza di almeno un metro tra i partecipanti alla visita.

 

 

Il tutto è stato stabilito per garantire

il rispetto delle normative che tutelano la salute del cittadino e che gli consentono allo stesso tempo di visitare e apprezzare monumenti, musei, palazzi che per il momento rimangono a disposizione dei turisti regionali ma che dal 3 giugno prossimo potranno essere ammirati di nuovo da tutti.

 

Elisa Brigo

Pubblicità:

Lascia un commento

\