Perché Valentino è il Santo degli innamorati?

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È una festa dedicata all’amore. Ma vi siete mai chiesti perché Valentino è stato scelto come il Santo degli innamorati?

Matrimoni combinati? Ma da un Dio…

La festa di San Valentino ha origini nell’epoca romana, quando rendevano omaggio, con un particolare rito, al Dio Lupercus. Si racconta che i nomi di donne e uomini venivano messi in un’urna, e un bambino estraeva a caso i nomi, creando coppie affinché il rito della fertilità e il Dio fossero onorati. Rito che un anno dopo sarebbe stato rinnovato con la creazione casuale di altre coppie.

Gli antichi Padri della Chiesa – considerando immorale tutta questa rituale – cercarono un Santo “degli innamorati”, per sostituire il libertino Lupercus. Venne così trovato un candidato in San Valentino.

Chi era Valentino?

Valentino era un vescovo martirizzato circa duecento anni prima. Fu rinchiuso in prigione poiché non cedette all’abiura -disconoscimento del Signore – e, mentre era in cella, si innamorò della figlia cieca del guardiano. Prima di morire sacrificato, con la forza della sua fede la guarì.

San Valentino in chiave moderna

A Canelli sono i tappi dello spumante a testimoniare l’amore di coppia, con una bella passeggiata sulla collina di Villanuova e interessanti intrattenimenti organizzati dal mio Comune, ecco la locandina per Sabato 15 febbraio 2020.

[revisione di Silvia Ponzio]

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Monica Brunettini

Mamma, impiegata, blogger del Mondo Migliore

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