Il Cuore: Un Fiume Che Scorre
di Maria Diana
“La nostra mente è una spugna, il nostro cuore è un fiume.
Non è strano che molti di noi preferiscano assorbire piuttosto che scorrere”.
(Khalil Gibran)
La frequenza del cuore
E’ un peccato che il Cuore difficilmente riesca, in una situazione di “assorbimento”, ad aprirsi e fiorire come invece dovrebbe essere per ognuno di noi.
Ci sono in continuazione situazioni conflittuali dovute proprio a questo continuo “assorbimento” in particolare della mente, e questo fa sì che vivere una vita adagiata in situazioni che danno per scontato il nostro stile di vita, ci porta a chiudere il cuore e a farne poco uso se non in rari momenti.
La spugna è uno strumento pericoloso, perché assorbendo può bloccare l’energia vitale, mentre lo scorrere del fiume, il cuore, è una vera e propria liberazione, una ricarica, un’ossigenazione, una rinascita dell’essere.
Questa rinascita è uno sconvolgimento che porta a vivere la potenzialità del cuore, e stimola la mente ad assumere il ruolo di una spugna, riflettendosi come un elemento equilibrante per riuscire a controllare tutto, per la propria sicurezza, per il proprio senso di “protezione”.
Lasciarsi andare comporta responsabilità, e comporta soprattutto fiducia. Ma la fiducia non sempre si riesce a viverla.
Quindi, cosa manca perché si possa mettere da parte la spugna, e si cominci ad entrare nell’acqua?
La fiducia, questo elemento che si fa tanta fatica a riconoscere, a coltivare.
Essere come bambini…
A questo punto voglio riflettere con voi su un’ affermazione di Gesù: “Se non tornerete ad essere come bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli“!
Un bambino, quando ti prende per mano, ti dà la fiducia; quando ti dà la fiducia, la sua mente, che non è ancora “allenata” come la nostra, non interferisce con quella fiducia, perché il bambino si lascia trasportare da questo fiume del Cuore, senza riserve mentali, e senza paura.
Si parla tanto di Amore, con la A maiuscola……ma si parla solo, e quando si prova a vivere questa frequenza del Cuore, l’Amore non è più così semplice da vivere….Anzi!!!
Ci si accorge che con la mente, cioè la nostra amata spugna, questo è difficile da vivere.
Il Cuore è ben altro: è Consapevolezza, Coscienza, Connessione.
Mentre la mente fa fatica a comprendere determinati comportamenti, per il Cuore tutto questo è normale, perché è vita.
Le montagne che devono essere rimosse sono quelle mentali, di questa spugna che da sempre prende spesso e volentieri il sopravvento.
La pietra nel cuore
Questo è un punto importante: che ognuno di noi riconosca l’importanza di non lasciare trasformare in una pietra il proprio cuore.
La pietra che va a bloccare l’azione del cuore, è una vera e propria montagna, soprattutto se la si lascia lì per molto tempo, perché poi quello stile di vita diventerà uno stile di vita abitudinario (altra montagna da dover rimuovere), con conseguenze piuttosto letali a livello di Risveglio!
Il momento è maturo…
Stiamo vivendo un periodo magico, un periodo dove le frequenze sono pronte per essere accolte nei nostri cuori, dove ciò che è nascosto torna a galla, dove tutto ciò che accade ha un perché, benché molte cose che stanno accadendo non siano così piacevoli da vedere né da sentire. E’ un periodo di purificazione, di liberazione, di risveglio.
Mai come oggi si può veramente dare fiducia a questo Cuore, e lasciarsi trasportare da queste magiche acque senza avere riserve di paura, di dubbi.
Il momento è maturo perché ognuno di noi possa vivere questo Risveglio in atto, lasciando da parte ogni blocco che potrebbe ritorcersi contro, non facendo fluire il momento presente.
Nel vivere questo Risveglio, possiamo veramente arricchirci e condividere il meglio di noi stessi.
Cogliamo questa grande opportunità di ritrovarci e di condividere i nostri talenti, le nostre potenzialità, perché è questa la vera frequenza del Cuore.
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