Maltempo e Black-out!!

Sharing is caring!

Maltempo e Black-out: una maledizione?  Una benedizione?

Parliamo di maltempo che, soprattutto in questi ultimi giorni, ha invaso buona parte della penisola italica.

Ci sono stati  molti soccorsi in varie zone d’Italia, e mobilitati molti volontari sia del corpo dei pompieri, che forestale, e anche del pronto soccorso.

Parliamo della zona che mi riguarda di più: l’Alto Adige, in particolare Brunico.

Da martedì 12 novembre in serata abbiamo assistito a vari incidenti. Sono caduti alberi sui tralicci dell’energia elettrica, portando così all’intera cittadina di Brunico e non solo, un black-out di notevole durata.

  Il Black-out si è ripetuto anche nei giorni successivi.

Questo ha comportato la chiusura degli esercizi sia alimentari, che caffetterie e negozi di vario genere, per mancanza di energia elettrica.

Nella maggior parte dei casi le persone si trovavano in difficoltà, sia a fare la spesa che a cucinare, per la presenza delle piastre elettriche in casa, e quindi di mancanza di gas.

E’ stato preso d’assalto un negozio di articoli casalinghi dove sono andati a ruba i fornelletti da campeggio con le bombolette a gas, articolo non facile da vendere in situazioni di routine.

Molte strade sono state chiuse, e sono chiuse ancora oggi.
Anche scuole e uffici postali hanno subìto la chiusura per mancanza di corrente elettrica.

Ancora oggi si sta cercando di stabilizzare la situazione generale.

Ciò che invece ha catturato la mia attenzione, è stato notare come questa mancanza di energia elettrica ha permesso a molte persone di rimanere a casa e riposarsi.

Non solo: molto interessante è stato vedere come le persone per strada, ma anche a casa propria, hanno iniziato a comunicare e interagire tra di loro.

Senza televisione o internet si creava un ambiente maggiormente sereno e comunicativo, un ambiente “arricchito”.

Sicuramente il poco riscaldamento non giovava a chi è abituato al caldo, ma ci si scaldava diversamente.

La psiche si era “alleggerita” da tutte quelle onde che invadevano ogni giorno il nostro cervello, portando ad una vera e propria disintossicazione sotto molti aspetti.

Vero è che chi si è occupato di risolvere velocemente questi “problemi”,
non abbia avuto tempo di pensare a tutte queste cose, e si è ritrovato a vivere un vero e proprio incubo, correndo qui e là.

Ma nell’insieme, la situazione comunque ha avuto anche dei risvolti positivi, dando modo alla comunità di risvegliare vecchi metodi di comunicazione che, soprattutto a molti giovani, non erano ancora conosciuti.

Da notare comunque che certi servizi, come i parchimetri e simili, nonostante il black-out funzionavano egregiamente!!!

Che dire quindi: non tutto il male vien per nuocere e,soprattutto, se non dura molto a lungo.

Ad ogni modo non è ancora finita, a sentire questa intervista ai vigili del fuoco e al sindaco di Brunico.

Se ti è piaciuto l’articolo, clicca qui per conoscerne altri:

https://lbcomunicazione.org/index.php/author/maria/

Pubblicità:

Diana

Ciao, sono Diana e ti dò il benvenuto come visitatore in questa pagina dove posso scambiare insieme a te idee ed esperienze che sono in continua evoluzione, in continua crescita. Questo è il mio sostanziale desiderio: condividere il proprio intuire, il proprio sentire al di là di un semplice libro, ma attraverso lo studio delle esperienze di vita e degli strumenti che sono a portata di mano di ognuno di noi, come la natura, il cielo, gli occhi di una persona, il sentire del cuore e così via.....Io li chiamo strumenti viventi. Ecco, questo è il mio sentire, questo è il mio vivere. Se ti può interessare visita questo sito: sei il/la benvenuto/a!

Lascia un commento

\