IL MONDO NASCOSTO: 1°Parte
“Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere”. (Jim Rohn)
Trattiamo in questo articolo un argomento che “scotta”, perché quasi “intoccabile”: i Vaccini!!!
Tengo a precisare che non sono un medico, e che l’argomento vaccini ha sempre suscitato la mia curiosità. Per questo motivo sto facendo un percorso di approfondimento in merito a questo argomento.
Nella mia ricerca sono andata ad attingere da persone che sono medici, persone serie, persone che da anni stanno facendo questo percorso di studio, comprendendo che la salute, quella vera, è fondamentale per noi esseri viventi su questo pianeta.
Innanzitutto è bene capire che le conseguenze delle vaccinazioni nei bambini sono diverse rispetto a quelle negli adulti, anche se presentano dei tratti in comune.
La conoscenza dello sviluppo e del funzionamento del Sistema Immunitario è fondamentale per capire che cosa effettivamente accade , soprattutto nel corpo dei bambini, in seguito alla somministrazione di vaccini.
Facendo un prelievo, ad un bambino appena nato, si può mettere in evidenza, attraverso l’elettroforesi delle proteine, una frazione gamma (quella in cui migrano gli anticorpi!) ben rappresentata a riprova del fatto che si nasce già con un patrimonio di anticorpi, vero dono dei nostri antenati, pronti all’uso.
La reale funzione del Timo e del Midollo Osseo è quella di una BancaDati di tutti gli antigeni incontrati dall’origine della vita fino ai giorni nostri.
Qualsiasi sostanza venga immessa artificialmente nell’ambiente interno, nel periodo che va dalla nascita all’adolescenza, attiva l’apoptosi, cioè il suicidio programmato dei linfociti coinvolti nel riconoscimento dei corrispondenti antigeni presenti nella sostanza introdotta (vaccino), che quindi finisce col rientrare nel programma di protezione dei propri costituenti.
L’omissione (sia per ignoranza sia per dolo!) di questa prima fase di sviluppo del Sistema Immunitario e del suo programma fisiologico di auto-protezione mediante apoptosi linfocitaria, è alla base delle errate scelte di Politica Sanitaria Internazionale a sostegno delle pratiche di immunizzazione dalle malattie dell’infanzia e dell’età adulta.
Nonostante la buona fede iniziale di chi ha promosso le vaccinazioni, in effetti non esiste alcuna immunizzazione attiva dopo l’inoculazione di un vaccino, poiché tutti i linfociti coinvolti nel processo di riconoscimento delle sostanze, e microbi, inoculate si autoeliminano per apoptosi fisiologica.
E’ comune riscontrare nei bambini appena vaccinati il dato ematologico di una riduzione dei linfociti circolanti. Esso viene attribuito ad una ipotetica e mai spiegata depressione immunitaria post-vaccinica che, come si è ormai ben compreso, è la semplice conseguenza dell’apoptosi fisiologica dei linfociti, esaltata dalle vaccinazioni multiple!
A conferma dell’assenza di immunizzazione nei vaccinati, crescono i riscontri in adulti sani di microbi vivi e virulenti iniettati coi vaccini in età infantile, tanto da indurre i Centri Immunologici Internazionali a voler istituire e rendere obbligatorio quello che è stato denominato: “Il calendario per la vita”, che prevede la reinoculazione negli adulti, attraverso i vaccini, degli stessi agenti microbici somministrati nell’età infantile.
Questo è un programma che va bloccato sul nascere perché le conseguenze sulla vita di tutti gli umani (e altri animali) sarebbero devastanti!
Oggi è sotto attacco la nostra libreria interiore che è il DNA, con tutta la miriade di informazioni che ha codificato dall’origine della vita fino a ciascuno di noi, comprese le lotte che i nostri antenati hanno sostenuto e vinto con gli agenti ambientali che si opponevano alla sopravvivenza. Attraverso vari strumenti fra cui la manipolazione genetica, OGM e vaccini si tende a sganciare l’individuo moderno dalle sue radici, rendendolo più vulnerabile alle aggressioni ambientali con pesanti ripercussioni sullo stato di salute e di sopravvivenza a partire dall’età infantile.
Vi invito a leggere il prossimo articolo dove parleremo di come si producono i vaccini, e in che cosa si differenziano i vaccini iniettabili da quelli presi oralmente. Questo perché l’informazione, prima di fare una scelta, deve essere messa a “nudo”. Non mancate!
Grazie Diana e complimenti per l’articolo che condivido❤
Grazie Davide