Linee forme suoni e colori nelle opere di Vasilij Kandinskij
Linee forme suoni e colori nelle opere di Vasilij Kandinskij
Dal 26 febbraio al 26 giugno 2022 presso Palazzo Roverella a Rovigo sarà possibile visitare la mostra curata da Paolo Bolpagni e Evgenia Petrova che ha come protagonista Vasilij Kandinskij.
L’obiettivo del progetto è quello di accompagnare il visitatore a conoscere il percorso che tra il 1900 e il 1940 ha portato il pittore Kandinskij, a tralasciare l’aspetto paesaggistico, per dare spazio a quello astratto.
Dopo aver lasciato la Russia ed essere peregrinato in Europa, Kandinskij si stabilisce e Murnau.
Durante questa sua permanenza i dipinti iniziano ad essere caratterizzati da ampie zone di colori brillanti. Basta ammirare il quadro Muro rosso, dove il colore rosso viene definito colore della forza sicura di se stessa.
L’arrivo all’astrattismo e l’Opera d’Arte
L’arrivo all’astrattismo avvenuto tra il 1910 e il 1912, porta l’artista a visualizzare la pittura come uno scontro tra mondi diversi, che lottando tra loro, finiscono con il creare un nuovo mondo: l’Opera d’Arte.
A incidere questa sua nuovo visione dell’Opera d’Arte fu la sua partecipazione ad un concerto di Schonberg. Dopo averlo ascoltato, giunse a conclusione che Schonberg fosse stato capace di creare sinfonie libere e dissonanti dall’apprendimento accademico; proprio il sogno che lo stesso Kandinskij avrebbe voluto creare con la propria pittura.
La fase finale della sua carriera lo vedrà tornare ad usare il pennello in modo giocoso, leggero, quasi ludico senza mai abbandonare linee e figure geometriche come il cerchio e l’ovale che ne diventano capisaldi.
Info: www.palazzoroverella.com
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